Danny Ainge

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Danny Ainge
Danny Ainge al tiro con la maglia di Brigham Young
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza193 cm
Peso91 kg
Pallacanestro
RuoloGeneral manager
(ex guardia, ex allenatore)
SquadraUtah Jazz
Termine carriera1995 - giocatore
2000 - allenatore
Carriera
Giovanili
Eugene High School
1977-1981BYU Cougars
Squadre di club
1981-1989Boston Celtics556 (6 257)
1989-1990Sacramento Kings103 (1 909)
1990-1992Portland T. Blazers161 (1 674)
1992-1995Phoenix Suns222 (2 124)
Carriera da allenatore
1996Phoenix Suns(vice)
1996-1999Phoenix Suns136-90
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Baseball
RuoloSeconda base, terza base, interbase, esterno
Termine carriera1981
Record
Batteva destro
Tirava destro
Debutto in MLB 1979 con i Toronto Blue Jays
Ultima partita 1981 con i Toronto Blue Jays
Media battuta (AVG) .220
Fuoricampo (HR) 2
Valide (H) 146
Punti battuti a casa (RBI) 37
Carriera
Giovanili
Eugene High School
BYU Cougars
Squadre di club
1979-1981Toronto Blue Jays211
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2014

Daniel Ray Ainge, detto Danny (Eugene, 17 marzo 1959), è un ex cestista, allenatore di pallacanestro e dirigente sportivo statunitense, oltre che ex giocatore di baseball.

Durante i suoi anni al liceo, Ainge fu l'unica persona ad essere entrato nella miglior squadra liceale americana di basket, football e baseball. Ha poi frequentato la Brigham Young University, dove venne nominato giocatore universitario dell'anno. Dopo gli anni all'università ha iniziato la carriera da professionista nella MLB con i Toronto Blue Jays, per venire poi scelto dai Boston Celtics per giocare nella NBA. Ritiratosi dopo 14 stagioni, divenne capo allenatore dei Phoenix Suns per tre stagioni, incarico che lasciò per diventare il general manager dei Boston Celtics. Il 2 giugno 2021 annuncia il suo addio al ruolo di general manager dei Celtics, mentre il 15 dicembre 2021 viene annunciato nello stesso ruolo dagli Utah Jazz.[1]

High school e college

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Nato a Eugene, nell'Oregon, Ainge frequentò la North Eugene High School, dove giocò sia nella squadra di football, sia in quella di pallacanestro, portando quest'ultima a vincere il campionato statale nel 1976 e nel 1977. Danny Ainge è tuttora l'unica persona ad essere entrato nella miglior squadra liceale americana di basket, football e baseball.

Dopo il diploma si spostò alla Brigham Young University dove militò nella squadra di basket, vincendo numerosi premi e riconoscimenti.

Ainge venne selezionato nel draft amatoriale del 1977 dai Toronto Blue Jays. Giocatore principalmente da seconda base, giocò anche da terza base e come esterno, ottenendo una media battuta di 0.220 nella sua carriera con 146 battute valide e due fuoricampo in 211 partite. Fu il più giovane giocatore nella storia dei Blue Jays a battere un fuoricampo, a 20 anni e 77 giorni, superato solo da Vladimir Guerrero Jr. nel 2019. Dopo tre anni ai Blue Jays, Ainge decise di continuare la sua carriera professionistica nella pallacanestro, dichiarandosi eleggibile al Draft NBA.

Ainge venne scelto al Draft NBA 1981 dai Boston Celtics, pagando ai Blue Jays la clausola di uscita dal contratto.

La carriera cestistica di Danny Ainge non iniziò bene, infatti, come riporta Larry Bird nella sua autobiografia, il primo giorno di allenamento tirò 0 su 19, portando il coach Bill Fitch a ironizzare sulla sua percentuale al tiro, inferiore di quella da battitore nella MLB. Nonostante questo inizio titubante, Ainge divenne una pedina fondamentale della squadra che vinse il Titolo NBA nel 1984 e nel 1986.

Ainge venne principalmente conosciuto come giocatore molto duro e dallo stile combattivo. Tra i suoi scontri di gioco si ricorda la partita nei Playoff del 1983 contro Atlanta, in cui venne alle mani con Tree Rollins e fu espulso dalla partita, e quando, da giocatore dei Phoenix Suns, ebbe una discussione a metà campo con Michael Jordan, che costò a entrambi un fallo tecnico.

Nel 1989 Ainge venne ceduto ai Sacramento Kings in cambio di Ed Pinckney e del giovane centro Joe Kleine, che i Celtics videro come il possibile sostituto di Robert Parish. Nel 1990 fu nuovamente scambiato, questa volta con i Portland Trail Blazers, la squadra dell'Oregon. Danny, nativo di quello Stato, fu accolto con gioia dai tifosi, ed egli ricambiò questo calore riservatogli portando i Blazers alle Finali NBA del 1992, dove vennero sconfitti in sei gare dagli invincibili Chicago Bulls di Michael Jordan e Scottie Pippen.

Dopo la stagione 1991-1992 divenne free agent e il primo luglio 1992 firmò con i Phoenix Suns. Ainge fu subito protagonista, segnando 11,8 punti per partita e i Suns terminarono la stagione con 62 vittorie e 20 sconfitte, numeri che valsero un posto di tutto rispetto nei Playoff. Ainge anche quell'anno raggiunse le Finali NBA, ma, come l'anno precedente, fu sconfitto dai Bulls in sei partite.

Il 18 gennaio del 1994 divenne il secondo giocatore nella storia dell'NBA ad aver segnato 900 canestri da tre punti. Nella sua carriera segnò 1002 canestri da tre punti, mise a referto 11964 punti (11,5 punti a partita), 2768 rimbalzi (2,7 a partita) e 4199 assist (4 a partita), in un totale di 1042 partite giocate. Si ritirò alla fine della stagione 1994-1995, e nel 1999 venne inserito nella Oregon Sports Hall of Fame.

Allenatore e general manager

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Divenne capo allenatore dei Phoenix Suns nel 1996. Questa esperienza durò fino al 1999, quando decise di dare le dimissioni, adducendo come motivazione la necessità di passare più tempo con la sua famiglia. Venne così sostituito dall'assistente allenatore Scott Skiles.

Nel 2003 venne assunto dai Boston Celtics per ricoprire il ruolo di General Manager. Il momento più difficile che dovette affrontare Ainge fu la stagione 2006–07, conclusa dai Celtics con un deludente record di 24 vittorie e 58 sconfitte, la seconda peggior prestazione nella storia della franchigia. Al termine della stagione, Paul Pierce, capitano e bandiera della squadra, espresse la sua frustrazione per il fallimento della squadra, e chiese di essere ceduto ad una squadra in grado di lottare per il titolo, se la dirigenza non fosse stata in grado di aggiungere al roster giocatori di alto livello.

Ainge rispose a queste critiche mettendo a segno due colpi di rilievo, acquisendo Kevin Garnett dai Minnesota Timberwolves e Ray Allen dai Seattle SuperSonics, riportando così i Celtics tra l'élite delle squadre NBA. Assieme a Pierce, questi due giocatori composero il trio denominato "Big Three", e lavorarono assieme per portare i Celtics al miglior record NBA (66 vittorie e 16 sconfitte), mettendo a referto ben 42 vittorie in più rispetto all'anno precedente.

Questo miglioramento valse ad Ainge il premio di NBA Executive of the Year. Al termine di quella stagione i Celtics raggiunsero le Finali NBA, dove affrontarono i Los Angeles Lakers, sconfiggendoli in sei partite e conquistando così il diciassettesimo titolo della franchigia.

  • NCAA John R. Wooden Award (1981)
  • NCAA AP All-America First Team (1981)
  • Campionato NBA: 2
Boston Celtics: 1984, 1986

General manager

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Legenda
  PG Partite giocate   PT  Partite da titolare  MP  Minuti a partita
 TC%  Percentuale tiri dal campo a segno  3P%  Percentuale tiri da tre punti a segno  TL%  Percentuale tiri liberi a segno
 RP  Rimbalzi a partita  AP  Assist a partita  PRP  Palle rubate a partita
 SP  Stoppate a partita  PP  Punti a partita  Grassetto  Career high

Regular Season

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Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
1981-1982 Boston Celtics 53 1 10,6 35,7 29,4 86,2 1,1 1,6 0,7 0,1 4,1
1982-1983 Boston Celtics 80 76 25,6 49,6 17,2 74,2 2,7 3,1 1,4 0,1 9,9
1983-1984 Boston Celtics 71 3 16,3 46,0 27,3 82,1 1,6 2,3 0,6 0,1 5,4
1984-1985 Boston Celtics 75 73 34,2 52,9 26,8 86,8 3,6 5,3 1,6 0,1 12,9
1985-1986 Boston Celtics 80 78 30,1 50,4 35,6 90,4 2,9 5,1 1,2 0,1 10,7
1986-1987 Boston Celtics 71 66 35,2 48,6 44,3 89,7 3,4 5,6 1,4 0,2 14,8
1987-1988 Boston Celtics 81 81 37,3 49,1 41,5 87,8 3,1 6,2 1,4 0,2 15,7
1988-1989 Boston Celtics 45 28 30,0 46,0 37,4 89,1 3,4 4,8 1,2 0,0 15,9
Sacramento Kings 28 26 36,7 45,2 38,7 81,3 3,6 6,7 1,5 0,2 20,3
1989-1990 Sacramento Kings 75 68 36,4 43,8 37,4 83,1 4,3 6,0 1,5 0,2 17,9
1990-1991 Portland T. Blazers 80 0 21,4 47,2 40,6 82,6 2,6 3,6 0,8 0,2 11,1
1991-1992 Portland T. Blazers 81 6 19,7 44,2 33,9 82,4 1,8 2,5 0,9 0,2 9,7
1992-1993 Phoenix Suns 80 0 27,0 46,2 40,3 84,8 2,7 3,3 0,9 0,1 11,8
1993-1994 Phoenix Suns 68 1 22,9 41,7 32,8 83,0 1,9 2,6 0,8 0,1 8,9
1994-1995 Phoenix Suns 74 1 18,6 46,0 36,4 80,8 1,5 2,8 0,6 0,1 7,7
Carriera 1.042 508 26,6 46,9 37,8 84,6 2,7 4,0 1,1 0,1 11,5
All Star 1 0 19,0 36,4 75,0 50,0 3,0 2,0 1,0 0,0 12,0
Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
1982 Boston Celtics 10 0 12,9 42,2 50,0 76,9 1,3 1,1 0,2 0,1 5,0
1983 Boston Celtics 7 7 28,7 38,9 40,0 72,7 2,0 3,6 0,7 0,1 9,4
1984 Boston Celtics 19 0 13,3 45,6 22,2 70,0 0,8 2,0 0,5 0,1 4,8
1985 Boston Celtics 21 21 32,7 46,6 43,8 76,9 2,8 5,8 1,5 0,0 11,0
1986 Boston Celtics 18 18 36,2 55,4 41,2 86,7 4,2 5,2 2,3 0,1 15,6
1987 Boston Celtics 20 19 38,1 48,7 43,8 86,1 2,6 4,6 1,2 0,2 14,8
1988 Boston Celtics 17 17 39,4 38,6 32,8 88,1 3,1 6,4 0,5 0,1 11,6
1991 Portland T. Blazers 16 0 17,3 44,8 30,6 82,1 1,8 1,9 0,8 0,2 8,0
1992 Portland T. Blazers 21 0 21,4 47,9 40,4 83,0 1,9 2,3 0,7 0,0 10,6
1993 Phoenix Suns 24 0 24,6 37,6 41,3 87,2 2,5 2,3 0,5 0,1 8,1
1994 Phoenix Suns 10 0 23,0 45,8 42,5 71,4 2,3 2,1 0,6 0,1 8,6
1995 Phoenix Suns 10 0 13,7 50,0 46,2 90,9 1,0 1,0 0,5 0,0 6,0
Carriera 193 82 26,1 45,6 39,7 82,9 2,3 3,4 0,9 0,1 9,9

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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